In caso di esplosione nucleare o bomba atomica, sapere cosa fare nei primi minuti e nelle prime 24 ore può salvarti la vita.
In un contesto globale sempre più instabile, è fondamentale conoscere alcune semplici ma efficaci strategie per proteggersi in caso di esplosione nucleare o bomba atomica. Anche se nessuno auspica un tale scenario, l’esperienza storica e le ricerche scientifiche mostrano che adottare le giuste precauzioni può salvare vite umane. L’International Commission on Radiological Protection (ICRP), in collaborazione con SAGE Publishing UK, ha pubblicato linee guida dettagliate nel documento ICRP Publication 146, reso disponibile gratuitamente al pubblico, proprio per informare la cittadinanza su come reagire in caso di emergenza nucleare.

I primi 10 minuti: ogni secondo conta
Una esplosione nucleare può verificarsi senza preavviso, ed è seguita da una devastante combinazione di luce intensa, onda d’urto e radiazioni. Nei primi istanti, è cruciale spostarsi immediatamente al riparo. Se ti trovi all’aperto, cerca il rifugio più vicino con pareti spesse, preferibilmente in cemento o mattoni. I piani interrati e i parcheggi sotterranei offrono una protezione efficace. L’obiettivo è interporre quanto più materiale possibile tra te e le radiazioni esterne.
Hai circa 10 minuti di tempo prima dell’arrivo del fallout radioattivo, ovvero la ricaduta di particelle contaminate sollevate dall’esplosione. Raggiungere un riparo adeguato in questo intervallo può fare la differenza tra sopravvivere o subire danni gravi. Un esempio storico dimostra l’efficacia del rifugio: Eizo Nomura, sopravvissuto a Hiroshima, si trovava nel seminterrato di un edificio a soli 170 metri dall’epicentro. Morì nel 1982 a 84 anni.
Le prime 24 ore: resta al sicuro e informato
Una volta al riparo, è fondamentale rimanere al chiuso per almeno 12-24 ore, tempo durante il quale la pericolosità del fallout diminuisce rapidamente. Se sospetti di essere stato contaminato, togli i vestiti esterni, che possono contenere fino al 90% della radioattività. Lavati con acqua e sapone o asciugati accuratamente pelle e capelli per rimuovere eventuali residui. Evita di toccarti occhi, naso e bocca durante la decontaminazione.
I cibi, le bevande e i medicinali conservati all’interno del rifugio possono essere utilizzati in sicurezza. Rimani aggiornato sulle indicazioni delle autorità attraverso una radio AM a batterie, poiché altri mezzi di comunicazione potrebbero non essere disponibili a causa di un impulso elettromagnetico. È sconsigliato uscire autonomamente: non evacuare finché le autorità non confermano la sicurezza dei percorsi.